La mancanza di coscienza porta all'isola che non c'è: ma il suo nome non è utopia, luogo dove tutto è come dovrebbe essere: buono, bello e attraente; ma alla distopia, che è l'esatto opposto, cioè un un luogo spiacevole e indesiderabile.
Pochi giovani appartengono al mio target e, in loro, vorrei suscitare qualche interesse per gli argomenti che tratto! Di passato ne porto assai sulle spalle, ma, nel presente, in questi tempi di grandi eventi, occorre esser pronti a comprendere ciò che realmente accade e ciò accomuna tutti i viventi anche gli anziani, specie se sentono di essere ancor giovani di spirito. Nel nostro immediato futuro, si dovrebbe aprire un qualche spiraglio che ragionevolmente ci consenta di sperare in un mondo dove l’esistenza possa scorrere più serenamente e ci conceda di assecondare, con ogni nostra pur piccola azione, le iniziative dei pacificatori e dei costruttori, ovvero, di chi fa ed è capace di ricondurre alla normalità i rapporti umani suscitando meno egoismi, meno contrasti, meno incomprensioni e meno ostilità.